Giro di Svizzera 2021 – Favoriti 1a tappa
Percorso e favoriti della prima tappa del Giro di Svizzera 2021.
Percorso e favoriti della prima tappa del Giro di Svizzera 2021.
di Dino Manca
Il Giro di Svizzera 2021 si apre con una cronometro individuale.
Percorso
La cittadina di Frauenfeld, capitale del Canton Turgovia, ospiterà la partenza della corsa, così come fece nel 2018, quando la BMC si impose nella cronometro a squadre. Il percorso sarà completamente pianeggiante, caratterizzato da lunghi rettilinei, soprattutto nel finale, che favoriranno gli specialisti di questa disciplina.
Purtroppo, è prevista pioggia per tutto il pomeriggio, con intensità crescente, mentre il vento sarà debole e provveniente da ovest/sud-ovest.
Una parte iniziale più tecnica, con alcune curve a gomito, lascerà spazio ad un finale prevalentemente dritto.
Favoriti
Stefan Kung – La stagione era partita alla grande per il campione europeo a cronometro in carica, con l’ottimo 2° posto alla Tirreno e la vittoria nella Comunità Valenciana, ma le sue due prove in Romandia non sono state all’altezza dei suoi standard. Certo, sarebbe disonesto sostenere che i percorsi fossero fatti su misura per un corridore alto e pesante come il 27enne di Wil, che si troverà senz’altro meglio in un terreno come quello di domani, che gli permetterà di sfruttare appieno il suo potente motore. La presenza della pioggia, in più, dovrebbe avvantaggiarlo rispetto ad altri rivali, sperando che non abbia qualche flashback della tappa di Estavayer..
Stefan Bissegger – Stagione molto solida dal punto di vista dei risultati per il classe ’98 dell’EF, che nelle quattro prove contro il tempo disputate ha un 5° posto come peggior risultato, peraltro in un percorso che non si sposava idealmente con le sue caratteristiche. Le sue guide alla Parigi-Nizza (1°) e nell’UAE Tour (2°), dove solo Filippo Ganna riuscì a batterlo, hanno mostrato una rara potenza, che nei quasi 11 chilometri di domani cercherà di sfruttare per conquistare la prima maglia di leader della classifica generale.
Rohan Dennis – Le vittorie in Catalogna e nel prologo in Romandia hanno riportato l’australiano del Team INEOS dove gli compete. Questa è naturalmente una buona possibilità per lui di vestire la prima maglia gialla, ma il brutto tempo potrebbe penalizzarlo rispetto ai corridori di casa.
Soren Kragh Andersen – Il danese è un altro specialista assoluto in questo tipo di prove, che dovrebbe contendere un posto sul podio. Lo scorso anno centrò due vittorie nelle cronometro del BinckBank Tour e della Parigi-Nizza, dove quest’anno fece 5° in un percorso leggermente mosso.
Tom Dumoulin – Il fatto che abbia come obbiettivo le prove a cronometro olimpiche fa pensare che non abbia interrotto gli allenamenti in questa disciplina, nella quale sappiamo sia uno dei primissimi del lotto. Certo, rientrare con una prova sul bagnato non è proprio l’ideale per un corridore che è fermo dalla stagione scorsa, quindi bisogna capire quanti rischi vorrà prendersi.
Benjamin Thomas – Il francese della Groupama parte leggermente dietro nelle gerarchie di questa prova, ma non va sottovalutato. Nelle tre prove a cronometro quest’anno i suoi risultati non lasciano spazio ad interpretazioni: 2° a Bessèges, 5° alla Tirreno e recentemente 3° ad Algarve.
Cristophe Laporte – Il francese volante sta diventando uno specialista in questa disciplina, soprattutto in prove che non superano i 15 chilometri. Ad esempio, quest’anno ha centrato la top5 nei 10 km all’Etoile de Bessèges, mettendosi dietro corridori come Kwiatkowski e Bettiol, ma anche il suo 7° posto nei 14 km della Parigi-Nizza può essere preso come riferimento importante.
Michael Matthews – Cronometro relativamente breve e pianeggiante fa rima con Bling, che ci ha abituato in passato a prove di livello in questo tipo di partenze, dove avrà la motivazione di non perdere troppo terreno, sperando di poter vestire in giallo nelle giornate successive alla cronometro inaugurale. La top10 sarebbe ok, top5 un ottimo risultato.
Julian Alaphilippe – Sappiamo quanto il campione del mondo su strada possa essere pericoloso quando affronta full gas le cronometro: l’abbiamo visto al Tour di due anni fa, sebbene la prova fosse più lunga e complessa, ma anche alla Vuelta San Juan, quando dominò una cronometro totalmente pianeggiante di 12 chilometri. Avendo nel mirino la classifica generale, cercherà di sfruttare questi 10 chilometri per avere un piccolo vantaggio sugli scalatori più puri, quindi sarà meglio non sottovalutarlo.
Mathieu Van der Poel – E’ sempre difficile inquadrare VDP nelle prove contro il tempo. Non c’è dubbio che il suo motore sia eccellente e, almeno sulla carta, si presti a questo tipo di disciplina, però, almeno rispetto al suo eterno rivale Wout Van Aert, i risultati non sono mai stati di primissimo livello. Tralasciando la brutta prova quest’anno alla Tirreno-Adriatico, reduce dalla massacrante giornata in fuga a Castelfidardo, il suo miglior risultato fu il 5° posto a Riemst nello scorso BinckBank Tour, in un percorso di 8 km. Come detto per Matthews, la possibilità di poter prendere la maglia da leader nelle giornate successive dovrebbe motivarlo a far bene, ma è difficile aspettarsi un risultato superiore ad una top10.
Tobias Ludvigsson – Lo svedese è sempre una solida opzione per la top10 in prove totalmente pianeggianti come questa.
Jolly FantaBarCiclismo: Stefan De Bod – Il sudafricano dell’Astana ha al corrente due top10 in stagione, entrambe ottenute su percorsi perlopiù pianeggianti ad UAE Tour e Catalogna. Qui il livello sarà molto alto, ma non è impossibile che riesca a centrare un altro buon piazzamento.
Pronostico
Dovrebbe essere facile sostenere che uno Stefan possa vincere la crono di domani, ma chi dei due? Stefan Bissegger.
Scarica FantaBarCiclismo gratuitamente su Google Play Store e sfida i tuoi amici, il modo migliore per godersi le corse di questa stagione!
Leggi anche: Giro di Svizzera 2021 – Percorso e favoriti