Giro di Svizzera 2021 – Favoriti 6a tappa
Percorso e favoriti della sesta tappa del Giro di Svizzera 2021.
Percorso e favoriti della sesta tappa del Giro di Svizzera 2021.
di Dino Manca
Un’altra giornata fondamentale per la lotta alla maglia gialla.
Percorso
Con 130 chilometri e due scollinamenti in quota da affrontare, la sesta tappa del Giro di Svizzera 2021 si presenta come un’altra buona occasione per vedere battaglia tra gli uomini di classifica. A causa della troppa neve, il Passo Nufenen è stato sostituito dal San Gottardo, che i corridori affronteranno anche nella giornata conclusiva. Il problema, dal punto di vista dello spettacolo, è che tra un Passo e l’altro ci saranno 60 chilometri di valle, che dovrebbero scoraggiare anche il più impavido degli scalatori. L’ultima salita, il Passo del Lucomagno, segnerà il passaggio del gruppo dal Canton Ticino al Canton Grigioni. L’arrivo sarà a Disentis, comune di 2.000 abitanti, ad un altitudine di 1.413 metri.
Il bollettino meteo prevede una giornata serena o poco nuvolosa, con il solito vento da nord che soffierà ad una velocità di 10/12 km/h. Sul Passo Lucomagno, purtroppo, i corridori avranno vento contrario.

Servirà scaldare bene le gambe sui rulli prima del via ufficiale: il San Gottardo (8.3 km al 7.2%) verrà affrontato immediatamente: ottima opportunità per gli scalatori fuori classifica in cerca di una tappa.

Dopo circa 80 km tra discesa e fondovalle, si attaccherà la seconda salita di giornata, che porterà il gruppo a quota 1.915 metri. La salita del Lucomagno (18.2 km a 5.6%) non è certo delle più dure dal punto di vista altimetrico, però resta una salita di quasi 20 km. Come spesso succede, la differenza, più che le percentuali, potrebbero farla i metri d’altidudine.

Una lunga discesa di quasi 20 km porterà i corridori agli ultimi 9 chilometri, la maggior parte in leggera salita, che cominceranno con questo strappo di 1200 metri al 5.6%.

Ufficialmente, la salita verso Disentis sarà di 7.1 km al 3.5%. Negli ultimi 2 km la strada spianerà completamente.

Favoriti
La situazione in classifica vede Richard Carapaz al comando, quindi è facile aspettarsi il tipico atteggiamento di controllo da parte della INEOS. Ci saranno squadre interessate all’inseguimento della fuga? Astana ed Israel potrebbero avere delle ambizioni, vista la forma mostrata quest’oggi da Fuglsang e Michael Woods, mentre è più difficile pensare alla Deceuninck dopo la prestazione odierna di Alaphilippe.
Richard Carapaz – L’ecuadoriano è chiaramente lo scalatore più forte della corsa. Essere in maglia gialla, peraltro con un gap confortante, gli da la possibilità di avvicinarsi alla cronometro con tranquillità, ma non rinuncerà ad approfittare di una situazione di corsa favorevole. Se non dovessero esserci corridori pericolosi davanti, è difficile che la sua squadra insegua la fuga tutto il giorno. Questo compito spetterà agli altri.
Jakob Fuglsang – La tappa di oggi ha confermato che il danese è attualmente in ottime condizioni fisiche, incoraggiante in ottica Tour de France. L’Astana non ha una squadra fortissima, quindi è difficile pensare possa incaricarsi dell’inseguimento in una tappa con due Passi da scalare, ma potrebbero dare una mano nel lungo tratto di fondovalle. In un arrivo del genere, Fuglsang non dovrebbe essere particolarmente avvantaggiato, ma abbiamo visto quest’oggi che è comunque capace di sfruttare la sua intelligenza tattica per sorprendere gli avversari.
Michael Woods – Il canadese ha di che rammaricarsi quest’oggi, perchè nello sprint finale sembrava davvero essere il più forte. La tappa di domani dovrebbe essere buona per le sue caratteristiche, e se riuscisse a sfruttare una lunga salita come il Lucomagno potrebbe anche avvicinarsi al podio, che dista 1 minuto. Il problema è che non ha una squadra sufficientemente attrezzata per tener chiusa la corsa in un terreno del genere.
Rigoberto Uran – Il colombiano oggi è stato uno dei migliori lungo la penultima salita, dando l’impressione di essere nella strada giusta in ottica Tour de France. I lunghi Passi con scollinamenti in quota dovrebbero essere il suo pane quotidiano, bisogna capire se avrà intenzione di correre con ambizione di vittoria o col solo intento di affinare la condizione.
Gino Mader – Non è stata una buona giornata per la Bahrain, che ha visto andare in fumo anche le ambizioni di classifica di Wout Poels. Lo svizzero è noto per la sua abilità nel centrare le fughe da lontano, ed essendo uno dei migliori scalatori fuori classifica entra automaticamente nel novero dei favoriti di domani, qualora il gruppo dovesse lasciare la tappa ad un gruppo di attaccanti da lontano.
Nans Peters – Anche l’AG2R ha ormai ben poco da chiedere dal punto di vista della classifica generale. Ecco perchè bisogna aspettarsi qualcosa dal francese, che è spesso un corridore molto pericoloso in tappe del genere, in quanto dignitoso in salita e soprattutto molto abile in discesa, dettaglio non da sottovalutare domani. Come abbiamo visto al Giro 2019 ad Anterselva, ma anche al Tour 2020 nella tappa di Loudenville, il nativo di Grenoble sa centrare gli attacchi giusti.
Antwan Tolhoek – L’olandese della Jumbo-Visma ha tentato quest’oggi di sorprendere il gruppo sulla penultima salita, ma la controffensiva di Esteban Chaves ha reso vana ogni sua speranza. L’ex corridore della Rompoot siede attualmente ad 8:03″ da Carapaz, quindi non dovrebbe creare particolari problemi alla INEOS. Dovesse essere presente in fuga, sarà uno dei corridori più pericolosi per la tappa.
Marc Hirschi – Si potrebbe fare copia-incolla di quanto detto sopra anche per il Team UAE, che ha dimostrato di non avere corridori in grado di curare la classifica generale. Non sarebbe sorprendente, dunque, se lo svizzero andasse all’attacco da lontano, magari assieme ad un compagno come David De la Cruz, vista la sua enorme distanza dalla testa della classifica. La forma del 22enne di Berna non sembra delle migliori, ma nel giusto gruppo di attaccanti potrebbe comunque avere delle possibilità.
Marc Soler – Altro scalatore uscito violentemente di classifica quest’oggi, che potrebbe vedere la tappa di domani come una buona opportunità per regalarsi un successo parziale.
Jolly FantaBarCiclismo: Gavin Mannion – L’americano della Rally quest’oggi ha provato più volte ad attaccare prima dei GPM, segno che la sua ambizione è di lottare per la maglia di miglior scalatore. In tal senso, la tappa di domani dovrebbe essere un’occasione da non perdere, perchè tanti saranno i punti in palio lungo la strada.
Pronostico
Vista la situazione in classifica generale, la INEOS sarà ben felice di lasciar arrivare una fuga di corridori poco pericolosi per la leadership di Carapaz. Ad approfittarne sarà Nans Peters, che ha tutte le caratteristiche per vincere una tappa come quella di domani.
Scarica FantaBarCiclismo gratuitamente su Google Play Store e sfida i tuoi amici, il modo migliore per godersi le corse di questa stagione!
Leggi anche: Giro di Svizzera 2021 – Percorso e favoriti