Tour de France 2017 – 15° tappa: Percorso e favoriti
Presentazione della quindicesima tappa del Tour de France 2017, con analisi del percorso e favoriti di giornata.
Presentazione della quindicesima tappa del Tour de France 2017, con analisi del percorso e favoriti di giornata.
di Dino Manca
Ancora montagna per questa quindicesima tappa di 189.5 km che anticiperà il secondo giorno di riposo di questo Tour.
Si partirà da Laissac-Sévérac L’Eglise con un tratto di 17 km pianeggianti, terminato il quale si attaccherà il primo G.P.M. di giornata, Montée de Naves d’Aubrac(8.9 km al 6.4%), di 1° categoria.
Breve tratto in falsopiano e si affronterà il secondo G.P.M., la Cote de Vieurals(3.3 km al 5.9%), di 3° categoria.
Seguiranno una cinquantina di km pianeggianti che condurranno al traguardo volante di Saint-Alban-Sur-Limagnole, posto al km 96, e alla breve salita de L’Hospitalet du Sauvage, tuttavia non contraddistinta come G.P.M.
A questo punto i corridori percorreranno una quarantina di km in leggera discesa fino in località Prades dove, dopo 148.5 km, si attaccherà il Col de Peyra Taillade(8.3 km al 7.4%), di 1° categoria.
A seguire discesa e l’ultimo G.P.M. di giornata, la Cote de Saint-Vidal(1.9 km al 6.8%), di 4° categoria.
Mancheranno a questo punto 13 km in leggera discesa che porteranno al traguardo di Le Puy-En-Velay.
Tappa dunque sicuramente non paragonabile a quella di domenica scorsa ma che potrebbe comunque regalare sorprese, visto anche che l’arrivo di Parigi si avvicina sempre di più.
Ricordando che il termine ultimo per schierare la propria fantasquadra del FantaTour in vista di questa quindicesima tappa è fissato alle ore 11 del giorno 16/07/2017, vi presentiamo i favoriti.
Favoriti
Tappa che sembrerebbe poter essere terreno adatto per l’arrivo della fuga, ma tutto dipenderà da come gli uomini di classifica interpreteranno la frazione e da come la Sky gestirà la corsa.
Potrebbe ancora essere protagonista Warren Barguil (Sunweb), momentaneamente leader indiscusso della classifica dei G.P.M. e che potrebbe dunque provare a consolidare la propria leadership.
Attenzione però anche ad alcuni ancora possibili rivali come Primoz Roglic (Lotto NL-Jumbo) e Lilian Calmejane (Direct Energie).
Ci potrebbe inoltre provare anche qualche uomo BMC, Alessandro De Marchi, Nicolas Roche (BMC) ma anche Greg Van Avermaet, grande deluso odierno.
Da tenere d’occhio Pierre Rolland (Cannondale-Drapac), al quale non sono rimaste tantissime possibilità per provare il successo di tappa prima di Parigi, e Steve Cummings (Dimension Data).
Fra gli uomini di classifica lo scenario più plausibile è che la corsa possa esplodere sul Col de Peyra Taillade, la cui ascesa inizierà quando mancheranno 41 km al traguardo.
E parlando proprio dei big, i favoriti per questa frazione sono Romain Bardet (AG2R), che potrebbe provare a staccare gli avversari nel tratto finale in discesa, e corridori come Rigoberto Uran (Cannondale-Drapac) e Daniel Martin (Quick-Step Floors), in caso di arrivo allo sprint ristretto.
Dopo aver ripreso la Maglia Gialla molto più chiara invece la tattica che adotterà il Team Sky, con un Mikel Landa destinato ad un ruolo molto simile a quello che si ritrovò a dover ricoprire lo stesso Chris Froome al Tour 2012.
La sensazione è che il basco sia al momento il migliore in assoluto quando la strada sale ma, visto anche il contratto in scadenza a fine anno, non ci son dubbi su chi sarà l’unico capitano della corazzata britannica.
Riguardo la tappa di domani, il Kenyano bianco potrebbe comunque fare molto bene e provare ad incrementare il proprio vantaggio sugli avversari sia nel tratto in salita che in quello discesa.
Da verificare come reagirà, soprattutto psicologicamente, alla perdita del simbolo di leader il nostro Fabio Aru (Astana). Reazione immediata o appuntamento alla prossima settimana? Lo scopriremo domani.