Tour de France 2017 – 17° tappa: Percorso e favoriti
Presentazione della diciassettesima tappa del Tour de France 2017, con analisi del percorso e favoriti di giornata.
Presentazione della diciassettesima tappa del Tour de France 2017, con analisi del percorso e favoriti di giornata.
di Dino Manca
Si ripartirà da La Mure per questi 183 km durissimi, destinati a creare probabili grandi distacchi fra i big.
Quasi immediatamente si inizierà a salire verso il primo G.P.M. di giornata, il Col d’Ornon(5.1 km al 6.7%), di 2° categoria.
Una quindicina di km di discesa e ci sarà il traguardo volante, posto in località Allemont, al km 47.
A questo punto si tornerà a salire per ben 24 km che porteranno in cima al Col de la Croix de Fer(24 km al 5.2%), G.P.M. Hors Catégorie.
Lunga discesa e si attaccheranno in rapida successione il Col du Télégraphe(11.9 km al 7.1%), di 1° categoria, e soprattutto lo storico Col du Galibier(17.7 km al 6.9%), Hors Catégorie.
La cima del Galibier, posta a 2642 m, sarà il punto più alto toccato dai corridori in tutta la corsa.
In cima mancheranno 28 km tutti in discesa che porteranno al traguardo di Serre Chevalier.
Ricordando che il termine ultimo per schierare la propria fantasquadra del FantaTour in vista di questa diciassettesima tappa è fissato alle ore 11 del giorno 19/07/2017, vi presentiamo i favoriti.
Favoriti
Frazione che, a soli 4 giorni dall’arrivo di Parigi, dirà moltissimo in chiave classifica generale.
Quasi impossibile che possa arrivare la classica fuga composta da “cacciatori di tappe”, date le incredibili difficoltà altimetriche che dovranno affrontare i corridori. Saranno quindi molto probabilmente i big a giocarsi anche la vittoria di tappa.
Tappa che si presta invece benissimo a degli attacchi da lontano da parte di uno come Alberto Contador (Trek-Segafredo) che, a maggior ragione dopo la batosta odierna, avrà grande voglia e probabilmente l’ultima vera occasione per far saltare il banco.
Difficile per lui poter rientrare in gioco anche solo per la top 5, ma il Pistolero ha abituato a ribaltare situazioni incredibili e potrebbe attaccare già sul Col de la Croix de Fer.
Tentativo che potrebbe divenire molto interessante se fosse alimentato da altri uomini importanti come Nairo Quintana (Movistar), che ha nell’attacco da lontano l’unica possibilità di rientrare in lotta per le prime posizioni, ma anche Warren Barguil (Sunweb), il quale seguendo l’attacco potrebbe perseguire ben tre obiettivi diversi: la vittoria di tappa, i punti dei G.P.M. per consolidare la propria leadership e l’ingresso in top 10, essendo il francese 12° a “soli” 8’48” dalla Maglia Gialla.
Fra i primissimi della generale il principale favorito per la vittoria di tappa è Romain Bardet (AG2R La Mondiale), che avrà a disposizione anche i 28 km finali in discesa per provare l’attacco.
Discorso simile per un altro grande discesista come Chris Froome (Team Sky), il quale avrebbe voluto attaccare gli avversari già nella tappa di domenica, ma è stato costretto a correre in difesa dopo l’inconveniente meccanico che gli è costato una quarantina di secondi da recuperare.
Difficile invece vedere all’attacco Mikel Landa (Team Sky), il cui ruolo è stato definitivamente svelato domenica, quando il basco è stato fermato per aspettare il proprio capitano.
Ci si aspetta inoltre una buonissima prova da parte di Fabio Aru (Astana), anche se appare maggiormente adatta alle sue caratteristiche la tappa di giovedì.
Infine da tenere d’occhio Daniel Martin (Quick-Step Floors), altro corridore che ha pagato nella frazione odierna, e soprattutto uno straripante Rigoberto Uran (Cannondale-Drapac) che, in caso di arrivo allo sprint di un gruppetto ristretto, sarebbe il grande favorito per la vittoria di tappa.