Tour de France 2017 – 18° tappa: Percorso e favoriti

Presentazione della diciottesima tappa del Tour de France 2017, con analisi del percorso e favoriti di giornata.

di Dino Manca

Tour de France 2017 – 18° tappa: Percorso e favoriti

Passato il tappone alpino del Galibier, il Tour concluderà la sua “scalata” con l’arrivo in quota sul rinomato Izoard, in cerca di un padrone che, al momento, veste la maglia gialla con la scritta Sky come sponsor.

La tappa sarà caratterizzata da una lunga cavalcata semi pianeggiante di circa 100 km, interrotta parzialmente dal solo GPM di 3° Categoria “Cote des Demoiselles Coiffées” (3.9 km al 5.2%).

Seguirà lo sprint intermedio di “Les Thuiles“, piuttosto inutile ormai vista la defezione di Marcel Kittel dalla corsa, che ha spianato la strada verso la maglia verde al tostissimo Michael “Bling” Matthews.

I giochi inizieranno al chilometro 121, quando comincerà l’ascesa al GPM di 1° Categoria “Col de Vars” (9.3 km al 7.5%), dove a sorpresa potrebbe succedere qualcosa nell’eventualità che qualcuno voglia anticipare l’ascesa conclusiva.

Discesa di una ventina di chilometri verso Guillestre e subito salita, l’ultima di questo Tour 2017, verso il “Col de l’Izoard” (HC – 14.1 km al 7.3%). In particolare, gli ultimi 7 chilometri presenteranno molti tratti in doppia cifra.

Ricordando che il termine ultimo per schierare la propria fantasquadra del FantaTour in vista di questa diciottesima tappa è fissato alle ore 11 del giorno 20/07/2017, vi presentiamo i favoriti.

La tappa odierna ha prima di tutto incoronato un nuovo protagonista delle tappe montuose.

Lo sloveno Primoz Roglic (Lotto-Jumbo), dopo aver subito una caduta ad inizio tappa, è comunque riuscito a conquistare una tappa, che definire complicata è decisamente riduttivo. Considerando le sue abilità a cronometro, siamo di fronte ad un futuro vincitore di un grande giro?

Per quanto riguarda la classifica la sorpresa, purtroppo in negativo, è stato il cedimento di Fabio Aru (Astana).
Se da una parte ci si poteva aspettare qualche difficoltà sul tratto finale della tappa, vista la sua poca attitudine ad un finale allo sprint, dall’altra certo non era prevedibile che il “Cavaliere” perdesse contatto in salita, nel suo terreno.

La situazione ora vede Chris Froome (Sky) al comando, seguito da Romain Bardet (Ag2r La Mondiale) e Rigoberto Uran (Cannondale) a 27 secondi di distacco.

Sulla carta saranno questi 3, in ordine, i favoriti anche della tappa di domani, seguiti proprio da Aru, che potrebbe trovare nel finale dell’Izoard un terreno più adatto alle sue caratteristiche. Sarebbe una sorpresa se il campione d’Italia non reagisse dopo la tappa odierna, per mettere “fieno in cascina” in vista della cronometro di Marsiglia.

Candidati a far bene anche Warren Barguil (Sunweb), ormai matematicamente vincitore della maglia a pois, il basco Mikel Landa (Sky) e Daniel Martin (QuickStep-Floors).

Per quanto riguarda le possibilità di una fuga, seppur in una tappa del genere non sembrino tante, aspettatevi un nuovo attacco del mai domo Thomas De Gendt (Lotto-Soudal), seguito magari da due corridori adatti alla parte iniziale di tappa come Sylvain Chavanel (Direct Energie) e Serge Pauwels (Dimension Data).

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