Tour de France 2022 – Favoriti 20a tappa

di Dino Manca

L’ultimo ostacolo prima della passerella di Parigi.

Percorso

La seconda ed ultima cronometro del Tour de France 2022 arriva nel penultimo giorno di gara, prima della passerella finale sugli Champs Elysées. Si tratta di una prova alquanto lunga (ben 40 km), tanto lineare nei primi 33 chilometri, quanto irregolare ed insidiosa nei restanti 7, quando si alterneranno due rampe che potrebbero rompere le uova nel paniere agli specialisti della disciplina.

Il tratto più complesso arriverà a 2 chilometri dalla conclusione, quando comincerà una rampa di circa 1800 metri, che sarà caratterizzata da un tratto particolarmente ripido. La chiave, come in tutte le cronometro lunghe, sarà saper gestire al meglio lo sforzo. Un finale simile potrebbe costare carissimo a chi spenderà troppe energie nella prima parte.

Favoriti

Gli ultimi 7 chilometri danneggeranno oggettivamente gli specialisti al via, ma nel complesso la maggior parte della prova sarà in pianura, quindi non si può escludere che la prova possa aggiudicarsela un “cronoman puro”.

Sulla base di quanto mostrato in quest’ultima settimana, appare evidente che Wout Van Aert abbia ancora qualche litro di benzina nel serbatoio. Dal punto di vista altimetrico, questa prova dovrebbe adattarsi piuttosto bene al motore della maglia verde, che assieme a Tadej Pogacar, altro grande favorito di giornata, dovrebbe essere avvantaggiato dalle rampe finali rispetto ad un corridore come Filippo Ganna, che dovrà esser bravo a costruire un buon margine nei primi 33 chilometri se vorrà impensierire i due mostri sopra citati.

E’ realistico pensare che lo stesso Jonas Vingegaard possa disputare una buona cronometro, così come Geraint Thomas, sempre molto costante nella disciplina.

La durezza del finale, inoltre, dovrebbe sorridere a corridori come Brandon McNulty, Daniel Martinez e Bob Jungels, mentre non sarà esattamente favorevole ai più pesanti Stefan Küng e Stefan Bissegger, i quali avranno comunque discrete possibilità di top10 grazie ai tanti chilometri pianeggianti presenti nei primi 3/4 di gara. E chissà che Yves Lampaert non possa ripetersi dopo l’exploit di Copenaghen..

Pronostico

**** Wout Van Aert
*** Tadej Pogacar, Filippo Ganna
** Geraint Thomas, Jonas Vingegaard, Stefan Küng
* Brandon McNulty, Daniel Martinez, Bob Jungels, Stefan Bissegger

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