Tour de France 2022 – Favoriti 6a tappa

di Dino Manca

Il festival degli scattisti?

Percorso

Nel sesto giorno di corsa, i corridori del Tour de France 2022 attraverseranno le Ardenne, in una tappa complessivamente piuttosto lunga (220 km), che terminerà vicino al confine con il Lussemburgo. Longwy è un arrivo storico di questa corsa, esplosivo al punto giusto, in cui è solito vedere una battaglia tra scattisti e velocisti resistenti. L’ultima volta che si passò da queste parti, nel 2017, vinse Peter Sagan.

L’ultima salita prima di entrare a Longwy sarà la Cote de Pulventeux: 800 metri al 10.9%, che termineranno a poco meno di 6 km dalla conclusione. Un trampolino di lancio ideale per chiunque voglia provare ad anticipare: un grande peccato che Julian Alaphilippe non sia al via!

L’arrivo di Longwy è piuttosto irregolare, quindi di non facile interpretazione. Il tratto più duro terminerà in concomitanza con l’ultimo chilometro, sarà quindi fondamentale saper dosare le energie per non esaurirsi anzitempo. La domanda, in questi casi, è sempre la seguente: aspettare lo sprint o anticipare?

Favoriti

Sulla carta, la tappa non è particolarmente difficile da controllare, ed è probabile che squadre come BikeExchange, Bora, Bahrain, Quick-Step ed Israel abbiano cerchiato in rosso questa frazione per via di un finale che dovrebbe sposarsi con le caratteristiche di Michael Matthews, Max Schachmann, Dylan Teuns, Andrea Bagioli e Michael Woods. Ovviamente, lo stesso Wout Van Aert è un ovvio candidato per la vittoria in questo tipo di arrivo, ma dopo la giornata di tregenda vissuta oggi è assai improbabile che la Jumbo voglia assumersi le responsabilità di inseguire tutto il giorno e bruciare energie extra prima della tappa di venerdì.

Se dovesse giocarsela il gruppo, non si può certo escludere che Tadej Pogacar possa avere lo spunto per primeggiare in un arrivo simile, così come Aleksandr Vlasov, che in Svizzera ha confermato di essere letale in questo tipo di arrivi esplosivi, e David Gaudu, fulmineo a Chastreix-Sancy qualche settimana fa al Delfinato. Più dubbi, invece, sul conto di Mathieu Van der Poel, che oggi ha dimostrato di non essere al meglio.

Essendoci già discreti distacchi, inoltre, non si può escludere che possa essere ancora la fuga ad avere la meglio. In questo caso, corridori come Quinn Simmons, Matej Mohoric, Victor Lafay, Alberto Bettiol, Tim Wellens ed Andreas Kron sono perfetti per un finale del genere.

Pronostico

**** Wout Van Aert
*** Dylan Teuns, Michael Matthews
** David Gaudu, Max Schachmann, Tadej Pogacar
* Victor Lafay, Matej Mohoric, Andrea Bagioli, Alberto Bettiol

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