Vuelta a España 2017 – 13° tappa: Percorso e favoriti
Presentazione della tredicesima tappa della Vuelta a España 2017, con analisi del percorso e favoriti di giornata.
Presentazione della tredicesima tappa della Vuelta a España 2017, con analisi del percorso e favoriti di giornata.
di Dino Manca
Una rara giornata di tranquillità dopo le tante insidie passate.
Si resta in Andalusia, con 198.2 chilometri che porteranno i corridori da Coìn a Tomares, comune in provincia di Siviglia.
Solo un GPM previsto, il 3° Categoria Alto de Ardales, che verrà affrontato dopo soli 20 chilometri di corsa e non dovrebbe destare preoccupazioni alle ruote veloci.
Lungo tratto pianeggiante quindi, prima del particolare finale in quel di Tomares, comune di 22.000 abitanti nell’entroterra andaluso.
Si tratta di una rampa piuttosto irregolare, che comincerà dai -3. La sequenza prevede un tratto al 5%, seguito da un chilometro circa di falsopiano e dall’ultimo chilometro che presenterà una leggera pendenza prima dell’arrivo.
Ricordando che il termine massimo per schierare le squadre nel nostro Fanta Bar Vuelta è fissato per le 12:00 di domani, vi presentiamo i favoriti.
Favoriti
L’altimetria di questa tappa si presta, sulla carta, ad un arrivo in volata. Sarà difficile che le squadre dei velocisti si facciano scappare una delle rare occasioni per portare i propri sprinter a giocarsi la vittoria, e per questo le chances della fuga, vincente anche quest’oggi, dovrebbero essere inferiori.
In caso di volata, in pole position c’è Matteo Trentin (QuickStep-Floors). Vincitore già di due tappe, il trentino non dovrebbe subire troppo il cambio di pendenza finale ed è dotato del giusto spunto in velocità per avere la meglio sui diretti avversari.
In fuga quest’oggi, Edward Theuns (Trek-Segafredo) sarà un altro corridore da tenere d’occhio in un finale simile. Il belga è uno specialista in finali non completamente piatti e potrebbe giovare più di tutti della rampa conclusiva.
Dopo l’ottimo secondo posto di Tarragona, anche Juan Josè Lobato (Lotto-Jumbo) ha buone possibilità di far sua la vittoria. Oltre a non mal figurare nelle volate in leggera pendenza, lo sprinter nato a Trebujena avrà la grande motivazione di correre in casa.
Fin’ora non è stata la Vuelta di Sacha Modolo (Team UAE). Lo sprinter veneto non è riuscito ad andare oltre un 5° posto, e nelle volate disputate non è sembrato particolarmente brillante. Tuttavia, dato che si tratta di una frazione semplice successiva ad una serie non da poco, nelle quali i sopra citati Trentin e Theuns, ad esempio, hanno speso molto anche in fuga, la sua “freschezza” potrebbe avvantaggiarlo. Il problema resta lo sprint, che sembra mancare di quel pizzico di velocità in più.
Altro nome votato a far bene domani è Tom Van Asbroeck (Cannondale). Il belga è apparso in discrete condizioni nell’ultima volata disputata, centrando il 3° posto, e non è impossibile che possa andare sul podio anche domani, vista la mancanza di sprinter particolarmente competitivi.
Qualora il finale dovesse dimostrarsi più duro del previsto, corridori come Rui Costa (Team UAE), Soren Kragh Andersen (Sunweb), Daniel Oss (BMC), Julian Alaphilippe (QuickStep-Floors) e Youcef Reguigui (Dimension Data) entrerebbero prepotentemente nella lotta, mentre potrebbero cercare il “colpo di mano” per anticipare lo sprint nomi del calibro di Bob Jungels (QuickStep-Floors), Alexis Gougeard (Ag2r La Mondiale) o Adam Hansen (Lotto-Soudal).