Tour de France 2022 – Favoriti 17a tappa

di Dino Manca

Ancora tante salite.

Percorso

Gli scalatori resteranno gli assoluti protagonisti di questa terza settimana, grazie ad una 17° tappa che metterà sul piatto ben quattro salite categorizzate negli ultimi 80 km, dove andranno superati 3.000 metri di dislivello su 3.352 totali. L’arrivo sarà a Peyragudes, salita in cui Chris Froome andò in difficoltà nel 2017, sebbene il versante che verrà scalato domani sia differente.

Col d’Azet è un altro dei grandi classici di questa corsa. Salita piuttosto dura nella parte centrale, con settori che oscilleranno tra l’8 ed il 10%. Non è da escludere che ci possano essere già dei movimenti, dato che, una volta scollinati, la discesa tecnica verso Loudenvielle porterà praticamente ai piedi della salita conclusiva.

La caratteristica dell’arrivo a Peyragudes è l’ultimo chilometro particolarmente esplosivo. Nel complesso, la maggior parte dell’ascesa di domani sarà fatta da un altro versante, ma gli ultimi 2 chilometri saranno gli stessi di cinque anni fa.

E’ facile saltare per aria se non si gestisce lo sforzo correttamente nell’ultima rampa, che ha punte del 16%.

Favoriti

La tappa di oggi ha messo in chiaro che né Jumbo-Visma, né tantomeno UAE abbiano le risorse per poter controllare le tappe di quest’ultima settimana. Sulla carta, forse la sola INEOS, ancora al completo, potrebbe permetterselo, ma gli inglesi preferiscono spendere le energie inseguendo i fuggitivi nelle frazioni pianeggianti (Benjamin Thomas ringrazia), pur senza avere velocisti. Traduzione: vista la situazione tattica, è un’altra buona giornata per la fuga!

E’ chiaro che per vincere una tappa del genere servano gambe da scalatori puri, ed è per questo che tornerà in auge il nome di Thibaut Pinot. Dopo un 4° ed un 3° posto, il 32enne della Groupama troverà una tappa disegnata su misura, ma dovrà farsi trovare pronto quando andrà via il gruppetto giusto.

La tappa di oggi ha dato indicazioni importanti sulla forma di Michael Woods, che sembra esser finalmente tornato al livello che gli compete. Sicuramente, la tappa di domani potrebbe adattarsi ancora meglio alle sue caratteristiche, e non sarebbe sorprendente rivederlo davanti.

Due nomi che quest’oggi hanno sorpreso nel Peloton sono Nick Schultz e Patrick Konrad. Anche in questo caso, si tratta di corridori che potrebbero far bene – se presenti nel gruppo di testa, così come Chris Froome, Bob Jungels e Carlos Verona.

Se per qualche motivo la fuga non dovesse prendere troppo vantaggio, saranno Jonas Vingegaard e Tadej Pogacar a contendersi il successo di tappa, con Nairo Quintana, Geraint Thomas e David Gaudu che sembrano al momento quelli più in palla tra i big.

Pronostico

**** Thibaut Pinot (fuga)
*** Patrick Konrad, Michael Woods (fuga)
** Nick Schultz (fuga), Tadej Pogacar e Jonas Vingegaard (gruppo)
* Carlos Verona, Chris Froome e Bob Jungels (fuga), Nairo Quintana (gruppo)

Leggi anche: Tour de France 2022 – Percorso e favoriti

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